Fare anima: fare spazio alla spiritualità

Fare anima è aiutare la nostra storia a entrare dentro la vita profonda, abitare la dimensione mistica del nostro essere. Dopo aver letto alcune interpretazioni sulla nostra società liquida e opulenta, ho sentito che potevo dare un contributo proprio “facendo anima”.

Nel rispetto profondo di ciò che ognuna e ognuno sceglie per la propria vita, sento che fare anima è una necessità umana, anche per coloro che non vivono la fede. La persona umana è più di ciò che si vede e si tocca: è un mistero incredibilmente bello e affascinante.

Fare anima è rimanere sempre a contatto col senso delle cose, degli eventi, della nostra vita. È cura e attenzione per i dettagli, per le pieghe storte dell’esistenza, ma che possono nascondere un messaggio bello.

Fare anima è vivere interi e integrati. È vivere dentro e non superficialmente. È abitare la consapevolezza di una fame e sete di idealità, di spiritualità, di profondità, di immaterialità, di mistica che abbiamo dentro, che, poi,  ognuna e ognuno vive percorrendo cammini diversi. Ce ne rendiamo conto quando facciamo anima, perché la tocchiamo e ci fa percepire pace. Fare anima è agire per toccare quelle energie sottili dentro di noi e negli altri, che ci ricordano la straordinarietà della nostra umanità.

Fare anima è ricordarci di mettere a frutto tutte le nostre dimensioni, non solo una parte di esse, perché questo ci farebbe vivere in uno stato di deficienza di un’interezza che aneliamo sperimentare, seppur nella tensione di non poterla tenere per sempre. Questo ci ricorda la nostra parzialità di creature.

Fare anima è vivere per nutrire la nostra idealità, i nostri orizzonti, le nostre visioni, il senso del nostro vivere. Fare anima è stare in questa casa comune che è la Terra con passione. Passione è energia forte, che ci espone a una grande gioia e amore, ma anche alla possibilità di soffrire. Fare anima è accogliere queste onde, perché ci appartengono entrambe e dicono qualcosa di noi.

Fare anima è sentire il vuoto dentro e ricordarci che è un vuoto vivo, dinamico: è la pace prima che qualcosa di inedito prenda vita, esploda e prenda forma.

Fare anima è toccare il senso profondo della vita. Tutto ha un senso. Il senso non lo attribuiamo noi, nonostante tutta la nostra scienza, ma lo scopriamo quando ci poniamo nella giusta attenzione e ascolto. Il senso si lascia scoprire da chi fa spazio dentro di sé.